La prototipazione attraverso l'utilizzo di tecnologia Additive Manufacturing è ormai all'ordine del giorno per molte imprese e anche per hobbisti che si cimentano a realizzare da piccoli oggetti con stampanti a resina a oggetti di grandi dimensioni attraverso la stampa 3d FDM.
Noi di E-Switch abbiamo voluto mettere alla prova la tecnologia FDM producendo carene e parti strutturali per il nostro scooter elettrico e grazie al contributo dell' Università degli studi di Parma e dell'Ing. Riso abbiamo scoperto che è la tecnologia che ci permette più libertà di personalizzazione e minor costo per la nostra applicazione.
Come capire quando conviene? Il nostro approccio
Il Team di E-SWITCH ha svolto un lavoro di analisi e comparazione. Nel dettaglio ha analizzato tre diverse tecnologie per la produzione delle carene del motociclo, il quale è il prodotto principale dell’azienda.
Come prima cosa ha analizzato le tecnologie produttive, quali stampaggio ad iniezione, tecnologia FDM e termoformatura.
Ha in secondo luogo analizzato i materiali utilizzabili per ogni tipo di tecnologia sopra citata.
Una volta ottenuti questi dati ha analizzato i costi relativi al macchinario e alle materie prime, e già da questa analisi si è potuto eliminare una tecnologia quale lo stampaggio. Questo perché l’azienda per produrre le carene tramite questa tecnologia, avrebbe due strade da percorrere: acquistare il macchinario o acquistare gli stampi; la prima strada è troppo dispendiosa e non si potrebbe giustificare i costi e i tempi accessori oltre all’acquisto della macchina stessa e quindi è da scartare, la seconda è anch’essa da scartare in quanto gli stampi hanno un costo elevato e non sono modificabili quindi non ci sarebbe poi la possibilità di customizzare i prodotti, caratteristica molto importante per la nostra idea di mobilità.
Rimaste quindi due tecnologie da comparare, ha analizzato, attraverso un software 3d e programmi di simulazione, quanto materiale ci sarebbe voluto per la produzione dell’intera carena necessaria a rivestire lo scooter.
Per la termoformatura il costo materia prima per produrre la carena di un motorino è risultato di 52 euro, mentre usando la tecnologia FDM il costo è risultato di 20 euro, mentre i costi di acquisto del macchinario sono 15 500 euro per la termoformatura e 29 900 euro per la tecnologia FDM.
Attraverso un software gestionale abbiamo valutato tutti i costi che sarebbero stati generati da una scelta e dall’altra, abbiamo potuto constatare che attraverso un macchinario FDM avremmo avuto una marginalità superiore sul prodotto, la possibilità di creare molteplici configurazioni e per la produzione prevista avremmo potuto sfruttare i tempi macchina per la produzione di altri prodotti.
Tutto questo lavoro è stato svolto nel dettaglio durante lo studio dell’Ing. Riso che al termine del proprio studio ha realizzato l’elaborato che gli ha permesso di concludere i propri studi presso la facoltà di Ingegneria Meccanica all’Università degli studi di Parma.
QUALE MACCHINA ABBIAMO USATO?
Grandi pezzi talvolta necessitano di grandi stampanti e quindi abbiamo deciso di ricadere sulla scelta della imponente WASP 3MT con estrusore a pellet. Qui trovate il link al sito e presto vi faremo una recensione sul macchinario e perchè comprarlo!!
https://www.3dwasp.com/stampante-3d-grande-delta-wasp-3mt/
E-Switch si occupa di progettazione, prototipazione e produzione a 360°, se hai un idea o un progetto da sottoporci, noi siamo sempre pronti a accettare nuove sfide!
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